Se vuoi respirare tutta l’atmosfera tipica milanese, devi imparare a cucinare l’ossobuco. Ti spieghiamo noi come fare!
Milano: città vibrante, cosmopolita, custode nella storia della moda e della cucina culinaria. Immagina di trovarti per le strade di Milano. Tra un giro al duomo ed una visita all’ultima cena di Leonardo da Vinci, arrivi all’ora di pranzo con un bel languorino.
È proprio quello il momento giusto per gustare una delle pietanze più milanesi di sempre: l’ossobuco. Questo piatto milanese è uno dei simboli della città. Ogni ristorante, ogni osteria o trattoria che si rispetti saprà presentare il classico ossobuco lombardo. Ma se volessimo farlo in casa, da dove dovremmo partire? Ecco la ricetta con cui non potrai sbagliare.
Ossobuco: tutti i segreti per preparare il piatto lombardo
Prima di addentrarci nella ricetta vera e propria, è affascinante sapere qualcosa dello storia dell’ossobuco. Piatto che deliziava i palati dei nobili sforzeschi, in realtà veniva mangiato anche dai cavalieri medievali. La prima testimonianza scritta, però, della ricetta delle ossobuco risale al 1891, quando Pellegrino Artusi, scrittore e gastronomo, scrisse nel suo libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, la ricetta di questa pietanza prelibata.
Bisogna aspettare il 2007 per avere una speciale uno speciale riconoscimento: infatti, l’ossobuco ha ricevuto la De. Co. (denominazione comunale) da parte del comune milanese. Questo speciale titolo viene assegnato a piatti che diventano simbolo della cultura e della cucina del territorio nel mondo.
Ma passiamo alla parte pratica, cosa abbiamo bisogno per preparare il nostro ossobuco? Ecco gli ingredienti:
- 1 ossobuco di vitella da latte spesso circa 4 cm
- ¼ di cipolla
- 1 noce di burro
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- ½ bicchiere di vino bianco
- farina q.b.
- 1 bicchiere brodo di carne
- 1 spicchio d’aglio
- buccia di limone grattugiata q.b.
- 1 ciuffo di prezzemolo
- sale e pepe q.b.
Una volta che ci siamo procurati tutti i nostri ingredienti passiamo al procedimento. Come prima cosa prendiamo la cipolla: la tritiamo e la facciamo rosolare a fuoco lento con burro e olio. Dopodiché passiamo alle infarinatura delle ossobuco che andremo poi a rosolare in padella con il nostro soffritto, per circa 4 minuti a lato.
Come ci insegna Artusi, bisognerà sfumare con un po’ di vino bianco, poi salare e pepare e aggiungere il brodo mano mano. Per circa 30 minuti facciamo cuocere a fiamma bassa un lato, per altri 30 minuti facciamo cuocere l’altro. Prendiamo poi il nostro limone grattugiato, aglio e prezzemolo e prepariamo la gremolada, che andremo ad aggiungere a fine della cottura.
Ecco servito un ottimo ossobuco alla milanese!