Strane destinazioni che si possono visitare in Italia, un piccolo viaggio alla scoperta di luoghi insoliti e poco conosciuti.
In Italia ci sono certamente luoghi meravigliosi e noti in tutto il mondo. Luoghi conosciuti per le loro bellezze architettoniche e il patrimonio culturale e artistico. Oppure mete rinomate per la natura incontaminata e maestosa. Ma al di là di queste destinazioni visitate da milioni di turisti, ve ne sono molte altre meno note, che meritano un viaggio.
Quindi luoghi particolari e strani, caratterizzati da architetture stravaganti o da contesti naturali del tutto insoliti per i nostri paesaggi, ma che meritano almeno una visita. Ecco una breve guida alla scoperta di queste meraviglie nascoste, dove trascorrere qualche momento lontano dai grandi flussi turistici.
Strane destinazioni da scoprire in Italia
Iniziamo con il lago di Tovel in Trentino, nella Val di Non. Lo specchio d’acqua è circondato da cime magnifiche e foreste di conifere, ma la sua particolarità non è questa. Un fenomeno naturale unico caratterizza le sua acque. Un’alga molto rara prolifera in condizioni particolari e tinge il lago di rosso. Il fenomeno è in questi anni meno frequente che in passato, ma la trasparenza della acque e le spiagge che circondano il lago meritano comunque una visita.
Altra destinazione non troppo lontana è il lago di Resia, in Alto Adige. Si tratta di un bacino artificiale creato intorno agli anni Cinquanta, sbarrando un corso d’acqua e unendo due laghetti preesistenti. Il lago artificiale ha sommerso il paese di Curon Venosta, ma l’antico campanile emerge ancora dalla superficie per ricordare a tutti la presenza del vecchio paese. Rimesso in sicurezza di recente è certamente un’attrazione del tutto particolare.
Ora un luogo appartato, ma posto al centro di una grande città. Si parla della vigna di Leonardo da Vinci a Milano, situata a due passi dal Cenacolo Vinciano nella chiesa di Santa Maria delle Grazie. La vigna fu donata a Leonardo da Vinci dal Ludovico il Moro nel 1498 per la sua preziosa opera. Un vero tesoro nascosto nel tessuto urbano della città, situato oggi all’interno del giardino della Casa degli Atellani.
Luogo particolare poi è il castello neogotico di Galeazzo Visconti di Modrone, nel comune di Vigolzone a pochi chilometri da Piacenza. Ideato all’inizio del XX secolo è scaratterizzato da un’atmosfera del tutto speciale che riporta i visitatori indietro nel tempo, in un mondo quasi di fiaba direttamente dal Medioevo.
Infine ricordiamo il labirinto della Masone, a Fontanellato in provincia di Parma. Si tratta del più grande labirinto al mondo creato in bambù. Lo schema della sua costruzione richiama le città ideali del Rinascimento e al suo centro spicca una piramide egizia, potente simbolo esoterico.