Allerta alimentare per soggetti allergici. Un prodotto è stato appena ritirato dal mercato. Ecco qual è e a cosa prestare attenzione.
Per poter vivere bene è sempre più importante prestare sempre la massima attenzione a ciò che si consuma abitualmente. Sempre più alimenti, infatti, vengono spesso richiamati perché nocivi per la salute o perché contenenti allergeni non dichiarati in etichetta.
Un problema che in quest’ultimo caso può rivelarsi estremamente grave per i soggetti fortemente allergici e che ignari, rischiano di consumare proprio ciò che non dovrebbero. A tal proposito, proprio in questi giorni è stato richiamato un prodotto in cui è stata rilevata la presenza di un allergene in particolare.
Il richiamo arriva direttamente dal Ministero della Salute che ha posto la massima allerta su un prodotto biologico ritirato dal mercato. Si tratta della salvia in polvere della ‘Padovana macinazione’ nella quale è stata riscontrata la presenza di glutine non dichiarato. Andando ai dati nello specifico, il prodotto in questione si chiama Salvia polvere Bio e come già accennato è della Padovana Macinazione Srl. Il lotto di produzione ritirato è il 005Q.
Quanto all’azienda che produce questa salvia, si tratta proprio della Padovana Macinazione Srl con sede in via Severi 9. Il prodotto sotto allerta oltre al numero di lotto sopra indicato, riporta la scadenza in data 17/07/2026 ed è venduto in confezioni da 1 kg. Si tratta, quindi, di un’allerta che non riguarda la salubrità del prodotto quanto il rischio che può comportare per persone allergiche.
Sul sito stesso del Ministero della Salute, infatti, si raccomanda alle persone allergiche al glutine di non consumare i prodotti di questo marchio con il numero di lotto e la data di scadenza riportati. Invece, chi non ha quest’allergia può consumare il tutto senza correre rischi.
Come sempre, chiunque tra i soggetti allergici al glutine (o che solitamente cucinano per persone con questa allergia) abbia acquistato la salvia in polvere biologica, potrà riportare il prodotto indietro presso il punto vendita e richiedere un cambio prodotto o un rimborso. In questo modo non si correrà alcun rischio e si potrà avere la massima tranquillità in ambito alimentare.
Ricordiamo che prestare sempre attenzione alle varie allerte è un buon modo per prendersi cura di sé e della propria famiglia. Un principio che come abbiamo visto non vale solo per i prodotti alterati chimicamente o scaduti ma anche per quelli con sostanze allergizzanti non dichiarate. Conoscendo i cibi da evitare, mangiare con serenità sarà molto più semplice.
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