Quando sono in missione gli astronauti devono pur nutrirsi. Ecco cosa mangiano i membri degli equipaggi a lavoro nello Spazio
Nonostante siano costretti per lunghi periodi a vivere in un luogo ben definito e anche di piccole dimensioni come può essere la Stazione Spaziale Internazionale, tutti gli astronauti che vanno in missione mangiano ogni giorno proprio come chi resta sul pianeta Terra. Ma cosa mangiano?
I pasti sono praticamente organizzati prima di partire. Non c’è modo di farsi due spaghetti aglio olio e peperoncino all’ultimo minuto per appagare un leggero languorino! Tutto è ben pianificato perché le scorte sono definite e devono bastare per tutto il tempo di permanenza della missione spaziale. La qualità del cibo è molto varia, ecco cosa mangiano davvero gli astronauti in missione spaziale.
Allora, bisogna fare una premessa. Come tutti sapranno, nello Spazio non c’è la forza di gravità e quindi gli astronauti che si trovano a lavorare all’interno della Stazione Spaziale Internazionale devono fare i conti con questo dato oggettivo anche quando è il momento di “apparecchiare la tavola” e mangiare.
La scelta dei cibi da portare nello Spazio è importante prima di tutto per garantire una buona vivibilità all’interno della stazione spaziale. Infatti potete immaginare che il cibo non si mangia nei piatti perché non riuscirebbe a stare fermo ma fluttuerebbe nello spazio insieme ai piatti stessi.
Allo stesso modo i cibi non possono contenere sostanze liquide, che andrebbero a scomporsi dalla parte solida, andando a occupare lo spazio come una nuvola di aerosol. Di conseguenza, per evitare questi inconvenienti, gli astronauti in missione spaziale mangiano cibo che è stato appositamente progettato per garantire che siano ben nutriti e in buona salute durante il loro tempo di permanenza nello spazio.
Quindi questo cibo non ha le stesse caratteristiche di quello che si mangia sulla Terra. Infatti è generalmente disidratato o liofilizzato, non solo per essere facilmente maneggiabile e quindi anche assumibile, ma pure per ridurre il peso e occupare meno spazio nella stiva. Ad ogni modo, sappiate che c’è un po’ di tutto. Dalla frutta alla verdura, e poi ovviamente le proteine derivanti da carne o pesce, cereali e pasta e persino dolci.
Nel 2013 la cucina tradizionale italiana fu protagonista in orbita, lo chef torinese Davide Scabin realizzò un intero menu spaziale. Era composto dalla Combal Space Lasagna, dalla parmigiana di melanzane, dal risotto al pesto alla caponata e dulcis in fundo dal tiramisù. E Samantha Cristoforetti nel 2015 gustò in orbita il primo caffè espresso nello spazio usando la ISSpresso, la prima macchina espresso a capsule realizzata per la Stazione spaziale internazionale da Argotec e Lavazza.
Facilissima da preparare e senza cottura, la torta alla crema fatta così è un omaggio…
Scopri una ricetta veloce e golosa per preparare la parmigiana di melanzane senza accendere il…
I pancake light sono una piccola golosità da concedersi in ogni momento della giornata, anche…
Il cheeseburger americano proprio come quello classico e originale che si mangia negli Stati Uniti.…
L'appetitosa salsa maionese non si usa soltanto in cucina per condire o accompagnare i piatti,…
Hai degli avanzi di cibo da riporre in frigo? Fai molta attenzione a questi errori,…