La spremuta d’arancia perfetta passa per questi 4 trucchi: vedrai che differenza

Come fare una spremuta d’arancia perfetta? Sembra elementare, ma in realtà servono 4 trucchi per renderla davvero sublime.

Una buona spremuta d’arancia è un concentrato di benessere. Fresca e dolce, ricca di vitamine, è una bevanda estremamente salutare, da bere a colazione, come spuntino a metà giornata o per ricaricarsi dopo un allenamento con qualcosa di rigenerante.

Utile per rafforzare il sistema immunitario, la spremuta d’arancia fresca è la scelta migliore rispetto al succo d’arancia già pronto perché non contiene zuccheri aggiunti ed è completamente naturale. Fare una spremuta d’arancia può sembrare come un’operazione tanto elementare da essere quasi banale.

Se ci pensiamo bene però per ottenere un succo davvero perfetto bisogna avere delle accortezze e ci sono per 4 trucchi da mettere in pratica per preparare una spremuta che sia veramente superlativa. Si tratta di mosse tutte semplici, che però bisogna conoscere in modo da bere una spremuta d’arancia fantastica.

La spremuta d’arancia perfetta in poche mosse con 4 trucchi

Non è sempre facilissimo estrarre il succo dall’arancia. Spesso la polpa rimane attaccata alla buccia e in quel caso bisogna spremere maggiormente. Può essere fastidioso anche se si usa lo spremiagrumi elettrico, lo strumento più agevole per ricavare il succo in pochi secondi e senza fare grandi sforzi.

Sia che si usi questo piccolo elettrodomestico, sia che si adoperi il classico spremiagrumi manuale ecco i 4 trucchi da usare per una spremuta d’arancia ideale. Prima di procedere a spremere con il palmo della mano si deve far roteare il frutto premendolo leggermente sul piano di lavoro della cucina in modo tale che il movimento rotatorio e la pressione esercitata facilitino la rottura della polpa.

Un altro trucco consiste nel riscaldare con le mani l’arancia prima di spremerla. Infatti un frutto freddo produce meno succo di uno caldo. Quindi, se tenute in frigo le arance vanno portate a temperatura ambiente e riscaldate tra le mani prima di passare a spremerle. C’è addirittura chi le mette nel microonde per una decina di secondi o a bagno in acqua calda.

In mancanza di uno spremiagrumi si può fare lo stesso la spremuta in questo modo: bisogna tagliare il frutto in 8 fette e poi si va a spremere ognuna con le mani. In questo modo il succo andrà a fuoriuscire con facilità. C’è anche un altro metodo. In alternativa si possono sbucciare le fette e invece che spremerle metterle in un setaccio.

Poi, con la parte posteriore di un cucchiaio, schiacciarle facendo così fuoriuscire il succo che andrà versato in una ciotola. Questi semplici e facili stratagemmi possono essere applicati ovviamente non solo per le arance, ma anche per spremere altri tipi di agrumi come pompelmi, limoni, mandarini.